OSSERVARE, ASCOLTARE, ESPRIMERE

Scrivere, come leggere, può ri-creare la realtà in un’esperienza intimamente autentica.

Ri-creativa.

La teoria che viene in supporto alla scrittura creativa può essere appresa, esercitata. Resa propria, può essere superata scrivendo e, narrando, dimenticata.

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sabato 17 ottobre 2015

San Salvo: Workshop di Creative Writing!

"Quando ho imparato a scrivere la maestra mi ha insegnato che le onde che amavo disegnare erano delle emme", disse un partecipante di un workshop.

"Per nuotare bisogna dimenticare di camminare, 
disimparare a respirare", rispose qualcuno.

"Questo spazio assomiglia a un mare e noi all'equipaggio di una nave", aggiunse un'altra voce.






Il viaggio inizia a novembre. Se vuoi sapere di più su questa navigazione sappi che farà scalo a 'Personaggi', 'Trama', 'Ambientazione', 'Punto di vista', volendo toccare la terraferma.

Se vuoi provare a vedere l'odore della salsedine, a sentire il sapore dell'orizzonte e il mare aperto, il 30 ottobre non dimenticare di portare con te una penna.

A quanto ti potrà servire sottocoperta penseremo noi.



Venerdì 30 ottobre 2015

ore 17:00 - 19:00
San Salvo (CH)

Centro Culturale 'A. Moro'

Sala Semicircolare, piano terra


- per info e prenotazioni puoi cliccare sulla locandina -
(o, senza facebook, chiamare il 338.9866874)

Assunzione di responsabilitàChe tu ami o no il mare, questo è un modo onesto per provare a spiegare com'è questo workshop. Questo non è un corso professionale di Scrittura Creativa, qui sei tu che impari. Qui non si scrive per l'editoria ma si esplora scrivendo. Approfondimenti di teoria e tecnica verranno fatti solo su richiesta dei partecipanti.

sabato 26 settembre 2015

...un corso di scrittura all'Università?!

No. Questo non è un corso.
Sì. E' un laboratorio ...o workshop!

No. Non si insegna a scrivere.
Sì. Si impara scrivendo.

No. Non è un corso universitario.
Sì. Si scrive all'università.


No. Non esistono 'errori'.
Sì. Esistono idee. Possibilità.


No. Niente riferimenti a classici e romanzi.
Sì. Minimalismo. Narrativa contemporanea nordamericana. Short story e novel.


Sì.
Qui troverai 12 ore gratuite di pratica, una dispensa disponibile presso la copisteria Ateneo, una quantità di stimoli nuovi che sta a te recepire e valorizzare.




Se vuoi un corso professionale allora esiste la Comics.


Se vuoi un master universitario ne esiste(va) uno a Teramo.


Ma se scrivere ti diverte, se sei pronto a superare gli schemi, se vuoi essere dei nostri, ...che aspetti: clicca sulla locandina!

Ci vediamo il 7 ottobre!



Un po' di storia...

Mentre la tradizione letteraria europea enfatizza un approccio artistico al testo, figlio del romanticismo, in America regna il pragmatismo: scrivere è questione di
esercizio e di tecnica. L'ispirazione è solo un momento di un processo.

La scrittura creativa nasce negli Stati Uniti agli inizi del XX secolo come strumento pedagogico ed educativo. Si diffonde all'interno delle università sotto forma di seminari e corsi facoltativi che presto assumono autonomia in master.

La didattica è spesso sperimentale e curata dagli stessi allievi che, divenuti scrittori (Jack Kerouac, Francis Scott Fitzgerald, Ernest Hemingway, Raymond Carver, Chuck Palahniuk, Amy Hempel, sono alcuni esempi), guidano i partecipanti nella pratica, verso lo sviluppo di tendenze innovative e la ricerca di nuove forme espressive.

Alle lezioni frontali e ai corsi europei corrispondono oltreoceano laboratori e workshop che, sempre in un'ottica 'americana' di maggior efficacia, ricorrono alla forza dell'apprendimento in gruppo.


Importante: il workshop non rientra nella proposta formativa universitaria, la frequenza non rilascia CFU.

lunedì 30 marzo 2015

Trucchi - Dilungarsi sugli antefatti

Niente è sbagliato se c'è la voglia di andare avanti.
Nei prossimi articoli troverai una selezione degli 'errori' che capitano solo a chi scrive.
Tante possibilità di impiegare creativamente il lavoro già fatto…
Tanti esercizi per superarsi e proseguire con una marcia in più!


3. Girare a vuoto e dilungarsi su antefatti.


Spesso per prendere dimestichezza con un personaggio o un'ambientazione è importante imparare a conoscerla, a familiarizzarci per poterci 'entrare dentro'.

In questo modo lo scrittore allontanandosi dall'idea originale avvia un processo che gli è molto utile per riuscire a testare e sviluppare le sue capacità ma che, allo stesso tempo, forse non è altrettanto utile al lettore e all'economia della storia.

Il rischio maggiore è di 'perdere il filo' e di ritrovarsi con pagine che si percepiscono come molto utili ma che confondono rispetto lo sviluppo successivo.

In realtà a volte 'girare a vuoto' può segnalare il bisogno di prendersi uno spazio e del tempo per riflettere su dove si vuole andare, prima di poterci 'entrare dentro'.
Quindi in ciò che si scrive in questa modalità possono emergere ottimi spunti, indizi preziosi, come può semplicemente rappresentare una pausa da un'aspettativa sulle nostre capacità e sulla storia che, come scrittori, non vorremmo mai deludere.




Non è mai semplice riuscire a cominciare la storia dal vivo dei fatti e restate aderenti alle azioni, che sono il vero fulcro della trama. In realtà un buon racconto breve, a differenza di un romanzo, ruota intorno a questo: saper 'guardare da fuori' il proprio lavoro.
Allo stesso tempo in una prima stesura divagazioni e digressioni dal tema principale sono sempre lecite. La dolorosa fase di revisione serve proprio a tagliare il superfluo, a far emergere dal volume solo le parti necessarie.

Fare un passo indietro vi aiuterà a mettere a fuoco cosa state scrivendo, per 'vedere' dove sono dirette le azioni. Per ricordare a voi stessi di cosa davvero volete scrivere.
Stilare una breve scaletta dei principali fatti può essere utile.

A dispetto di quanto non si dica - e in modo particolare dopo i primi racconti scritti 'di getto' - anche il racconto breve può essere pensato a lungo prima di essere scritto. Ciò che non viene pensato a sufficienza, prima o poi busserà per essere preso in debita considerazione.

Se vi piace quello che avete scritto 'girando a vuoto' potete aggiungere un prequel, o un sequel, che possa introdurre o portare a compimento la parte che avete creato. Forse ad un certo punto rileggendo vi accorgerete che la storia funziona, ed è terminata.
A quel punto, se tutto questo vi è piaciuto e avrete la sensazione di 'non aver buttato via niente', vi potrete sentire liberi di scrivere un’altra storia tornando alla vostra idea originale!

Per aiutarvi ad uscire dalle 'sabbie mobili' potete porvi alcune domande:
Sto scrivendo la storia che desidero o la storia che immagino possa piacere agli altri?
Quello che sto scrivendo è utile alla storia o solo 
a me?
A cosa mi può servire 'girare a vuoto', cosa mi può dire di me?
Può essere utile stilare una breve scaletta?
A volte 'perdere tempo' è la strada più breve arrivare dove vogliamo!

sabato 28 marzo 2015

Un workshop all'università...


Anche tu credi che un buon libro sia un ottimo compagno?

Ti piacerebbe fare un corso di scrittura ma non ancora ne trovi uno adatto a te?

Frequenti l'università e cerchi un'attività in cui incontrare altre persone come te?

Questa primavera hai voglia di un'esperienza nuova, fresca, divertente?

Vuoi un momento libero e piacevole prima della tua estate?!



L'Università 'Gabriele d'Annunzio' di Chieti apre ancora le sue aule al workshop di scrittura creativa!





Il workshop è un modo di imparare praticando: offre degli spunti di teoria compositiva, occasioni di confronto, ti dà l'opportunità di metterti in gioco scrivendo!

Non si tratta di un vero 'corso' di analisi del testo: a questo pensano gli esami dei corsi di Lettere. Qui non c'è nulla da 'imparare', nulla di 'corretto' o di 'sbagliato'...


Non è un corso di scrittura professionale: per questo esistono tante scuole accreditate dove puoi trovare programmi strutturati e docenti che sono anche scrittori o editori. Crediamo che si può imparare a scrivere meglio: non si può insegnare a scrivere... (non oltre le elementari)

Non è un modo per imparare a scrivere un romanzo: il prodotto editoriale che nasce dalla scrittura creativa è piuttosto il racconto breve, o 'novel'. Qui trovi solo persone come te, con l'entusiasmo di chi fa ciò che gli piace, pronte a condividere le loro storie...

Non è qui che ti insegneremo a scrivere una biografia, non è con noi che diventerai un ghostwriter. Qui trovi un foglio bianco dove lasciar scorrere la tua penna. Dove ti porterà lo scoprirai da te...

Con noi potrai trovare tante nuove esperienze di scrittura, una spolverata di tecnica e di teoria, un soffio di idee, ...il profumo del piacere di scrivere!






...a te la scelta!


Informativa

Il workshop non rientra nell'offerta formativa, la frequenza non rilascia CFU.
La partecipazione è libera e non necessita di nessun particolare prerequisito.
In caso di modifiche, aggiornamenti, per maggiori informazioni, far riferimento all'apposito gruppo facebook.
Per la partecipazione è gradita la comunicazione.