Il suono e il ritmo rappresentano gli stimoli
sensoriali più antichi con cui l'individuo entra in relazione, che lo
accompagnano, "silenziosamente", per tutta la vita.
Passando per esempio dal battito cardiaco materno al
ritmo del proprio respiro, dalle proto-conversazioni dei primi mesi al timbro e alla prosodia della propria comunicazione verbale, al ritmo della comunicazione non verbale, l'esperienza a dominante
sensoriale permette di recuperare un contatto profondo e autentico con il
nostro mondo interiore.
Ascoltando il modo in cui una musica riverbera
all'interno del nostro corpo ed esplorando, così, diverse sonorità, sarà
possibile lasciar emergere ed esprimere emozioni latenti, integrando corpo,
mente e cuore, alimentando nuove forme di consapevolezza e di spontaneità.
Quando la nostra anima danza siamo liberi, in grado
di ascoltare, di connetterci con l'esperienza attraverso il corpo, di
assecondarne il movimento, di seguirlo nella sua progressiva ed omeostatica
trasformazione creativa e autoriparativa.
Le esperienze di scrittura vengono utilizzate in chiave rielaborativa e a completamento dell'esperienza di movimento libero.
Le esperienze di scrittura vengono utilizzate in chiave rielaborativa e a completamento dell'esperienza di movimento libero.
Per la partecipazione è consigliato portare con sé
un telo da mare, indossare un abito comodo e calzini antiscivolo, una
bottiglietta d'acqua.
Guida la parte di ascolto e movimento:
- Giorgio Conti, psicologo.
Guida la parte espressiva e rielaborativa:
- Valentina Gentile, dottoressa in Discipline delle
Arti, della Musica e dello Spettacolo.
Info e prenotazioni (entro il 7 AGOSTO): 338.9866874.
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