Perché un racconto sia
buono bisogna lavorarci.
Creatività, intuizione e trasporto sono ingredienti necessari, ma non sempre bastano per scrivere una buona storia. Ma se c’è davvero voglia di lavorare,
un buon
racconto breve arriva.
Il modo migliore per
scrivere bene è scrivere.
Pensate a quando fate qualcosa che vi piace, quando in tv c’è la vostra serie preferita, o quando andate a calcetto. Se siete determinati a scrivere, allora dovrete stabilire dei tempi di scrittura. Più giorni alla
settimana, se riuscite. Cercate il momento della giornata in cui vi sentite più liberi.
Impegnatevi per rispettare l’orario che avete scelto. Potete misurare la vostra attività in unità di pagine o in ore. Ma non esagerate con le ore programmate: rischierete di fare fatica a rispettarle e penserete che forse siete voi a non essere capaci o motivati. Meglio iniziare con poco e iniziare bene. Il vostro programma, oltre a essere piacevole, dovrebbe essere sostenibile. Alla quantità preferite la costanza.
Impegnatevi per rispettare l’orario che avete scelto. Potete misurare la vostra attività in unità di pagine o in ore. Ma non esagerate con le ore programmate: rischierete di fare fatica a rispettarle e penserete che forse siete voi a non essere capaci o motivati. Meglio iniziare con poco e iniziare bene. Il vostro programma, oltre a essere piacevole, dovrebbe essere sostenibile. Alla quantità preferite la costanza.
Se un giorno non vi sentite ispirati, cercate di vedere cosa accade dentro di voi. Potete sempre scrivere quello che sentite, oppure trarre spunto proprio dalla sensazione di non riuscire a scrivere. Andate a caccia delle vostre emozioni. Se davvero non riuscite, appuntate qualche idea. Se volete potrete svilupparla in un altro momento.