OSSERVARE, ASCOLTARE, ESPRIMERE

Scrivere, come leggere, può ri-creare la realtà in un’esperienza intimamente autentica.

Ri-creativa.

La teoria che viene in supporto alla scrittura creativa può essere appresa, esercitata. Resa propria, può essere superata scrivendo e, narrando, dimenticata.

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domenica 23 dicembre 2012

Scrittura e benessere - II pt

Con ‘inibizione’ si intende un processo che porta ad evitare il confronto con gli altri. Tale confronto può riguardare aspetti personali considerati importanti, sia quelli che assumono un valore ‘negativo’ che ‘positivo’. L’inibizione non fa distinzioni: è ‘inibito’ ogni pensiero, sentimento, ricordo, che viene trattenuto e non viene espresso.

L’insiodiosità di un evento o di un trauma - un incidente, un lutto, un cambiamento inaspettato - è spesso legata al fatto che le persone non ne possono parlare e devono reprimere il loro bisogno di condividere un’esperienza importante.
Studi sul campo indicano che può essere faticoso trattenere o inibire attivamente pensieri e sentimenti. Con il passare del tempo il lavoro di inibizione può gradualmente indebolire le difese dell’organismo, influire sulla funzione immunitaria, sull’azione del sistema cardiovascolare e sul funzionamento biochimico del cervello.

I motivi alla base del mancato confronto con se stessi attraverso gli altri possono essere vari: timore del giudizio altrui, dubbi sulla riservatezza, pensare di non trovare una persona ‘adatta’ all’ascolto, il dubbio di trovare la ‘risposta’ di cui si sente il bisogno, essere determinati ad andare avanti trascurando il presente, minimizzare l’importanza dei propri sentimenti.
Altra ragione riguarda il diniego, la normale tendenza ad evitare il pensiero di un’esperienza, specie se spiacevole. Alcuni sentimenti sono così dolorosi da preferire mentire a se stessi pensando che non esistano: vengono esclusi dalla coscienza insieme all’ansia e alla sofferenza psicologica che possono comportare. Si ricorre a pensieri diversi considerati più importanti e si fa appello a spiegazioni alternative. Questo permette di sentirsi più sicuri e autonomi, di allontanare sentimenti difficoltosi da affrontare.


La consapevolezza dei correlati psicologici e delle cause di sentimenti e pensieri negativi può sciogliere le tensioni che influiscono sul corpo: è il primo passo attivo per superarli. Per questo può essere utile un diario in cui raccontare l'evento più significativo della propria giornata, cercando di esplorare i pensieri ed i sentimenti che ha provocato. Non è necessario scriverlo tutte le sere ma qualndo se ne sente il bisogno.
La consapevolezza - e la condivisione - può essere agevolata dall'esperienza del 'raccontare a se stessi'. Questa semplice pratica a medio termine migliora l'umore e le relazioni, a lungo termine aiuta la salute fisica.


(Scrivi cosa ti dice il cuore - J. W. Pennebacker, 2004)


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